lunedì 16 febbraio 2015

L'URLO DI ANCONA ...

STAFFETTA + VLADIMIR ACETI - VIS NOVA ALLIEVI AL COMPLETO

Sono passate ormai più di 24 ore dal termine dei Campionati Italiani indoor Allievi di Ancona ( 14-15 Febbraio 2015 ), l'adrenalina ormai è sopita, la felicità per aver potuto ammirare dal vivo le gesta di un campionato che certamente rimarrà nella storia della nostra società cresce ancora ora per ora.
Come ampiamente documentato su Facebook ( in quasi tempo reale... lo streaming ha certamente aiutato ) dal nostro consigliere Paolo Sala ( a proposito.. grazie di cuore per il post iniziale e i seguenti ) e poi sul nostro sito web + pagina facebook Atletica Vis Nova Giussano, la grande notizia ( si è tutto vero ) è che dopo 4 anni è tornato alla base di Via Elli un altro titolo Nazionale dopo il primo conquistato da Sara Galimberti a Bressanone sui 5000 mt nel 2011.
La storia dei nostri 45 anni e poco più per ora recita 2 titoli Italiani, pochi ma buoni e intensi ... fidatevi.
Per noi piccola società con meno di 100 tesserati compreso il centro di avviamento Gioca Atletica, non è certamente cosa da poco.
Superfluo quasi ricordare che l'autore di questo epico risultato è il nostro "piccolo" Aceti ... il biondo venuto dal nord della Russia VLADIMIR...
Inutile negare che visti i tempi di accredito alla manifestazione conseguiti nelle prime gare di Gennaio, eravamo partiti per le Marche con la voglia esplicita di provare a salire su quel podio che conta, sfuggito lo scorso anno per pochi centesimi e un piccolo errore di gioventù.
Sinceramente avevo detto a Vladi che un pensierino alla vittoria, con tutto il rispetto per gli avversari, questa volta lo si poteva fare.
E' andata oltre ogni più rosea aspettativa, piccole sbavature giovanili che ho fatto notare a Vladi nel corso della batteria di qualificazione non hanno impedito il raggiungimento della finale con il miglior tempo, 49".74 e la quinta corsia assegnata faceva ben sperare.
Si sa a parole è tutto facile, poi spesso la pista e la realtà riserva sorprese amare. Quello che dovevo dire a Vladi si è consumato in camera d'albergo tra un cartone animato e l'altro ( il biondo è proprio appassionato ad ogni genere di cartoni ... e in 2 giorni ne ho fatto una pelle pure io !!! ) e la finale è stata travolgente da ogni punto di vista.
Partenza decisa, viso concentrato su quello che si era concordato, la gara con gli avversari è di fatto finita dopo i primi  150 mt al rientro alla corda, lì è partito il primo cambio deciso per transitare ai 200 in 23".42 e poco meno di 36" ai 300.
La retta finale lo ha visto gestire bene, anche dal punto di vista dell'efficienza di corsa, la lotta muscolare con l'acido lattico e una volta tagliato il traguardo Vladimir ha potuto sfogare tutta la sua gioia.
Tempo finale 48".86, campione Italiano Allievi, miglior prestazione Italiana allievi di sempre, primo Allievo a scendere sotto i 49" nel doppio giro di pista indoor. Troppo forse... ma tutto meritato perché oltre ai meriti indubbi di Vladi c'è certamente un fratello fantastico e una famiglia davvero speciale, sempre presenti e pronti a dare una mano e a guidarlo saggiamente. Complimenti a mamma Angela e papà Francesco.
Per questo traguardo non esistono segreti, solo una buona strategia di lavoro, gare opportunamente pianificate con largo anticipo, mai improvvisare,  ( io la chiamo programmazione e credo che sia fondamentale per provare raggiungere gli obiettivi prefissati ) e sapersi confrontare giorno per giorno per prendere come una vera squadra le opportune decisioni per il bene comune. Vi sembrerà strano parlare di squadra parlando di uno sport individuale, ma è proprio così. Come si può non citare lo splendido lavoro di Maria Grazia Sala colei che lo ha avviato in età giovanile alla disciplina, colei che giorno per giorno ha collaborato con il sottoscritto per cercare di metterlo nelle condizioni migliori per svolgere proficui allenamenti. Come dimenticare le ripetute in pista con tutte le allieve  ( qualche volta anche le cadette più veloci ) al suo fianco ad incitarlo e a dargli una mano nelle prove più lunghe e difficili.
Sembra ieri vedere una sfinita Vittoria Spini, provare a tenere la scia del neo primatista per quasi 400 mt....a costo di provare a dargli una mano.
Le persone artefici di questo importante traguardo sono certamente molte, Alexander, il fratello premuroso, sempre al suo fianco a sfidarlo giorno per giorno per migliorarsi ad ogni prova ed esercizio, Riccardo Mugnosso, pronto a tirare e incoraggiarlo nelle prove aerobiche pregandolo di non mollare, per poi essere puntualmente sverniciato quando i ritmi aumentano e le distanze diminuiscono, mai una piega, tutti sempre concentrati per dare il massimo.
Un ringraziamento a Daniele Rossi che da pochi mesi lo massaggia di tanto in tanto, quando qualche dolorino si affaccia ...e ovviamente a tutta la dirigenza Vis Nova con in testa SERGIO POZZOLI, pronta a supportare ogni decisone tecnica, gare spesso a lunga distanza da Giussano , allenamenti ( siamo andati addirittura a Padova il 30 Dicembre per provare un mini allenamento indoor ) e tutti quelli che sbadatamente ora dimentico.
L'ulteriore lieta nota arriva dalla staffetta Allieve 4 x1 giro composta per 3/4 da ragazze del 1999 al primo anno di categoria.
Per Citterio Lucrezia, Colombo Elisa, Citterio Beatrice, Limonta Sara era il primo campionato italiano in assoluto. L'emozione è stata subito riposta negli zaini per sfoggiare una splendida prestazione, nuovo primato personale per tutte 1'50".90 migliorando il tempo di accredito conseguito a Padova 2 settimane fa.
Vedere l'esclusa Alice Galimberti, tifare a più non posso a bordo pista sostituendosi alla loro allenatrice Grazia Sala, impegnata con le Cadette al Cross della 5 Mulini, è stato qualcosa di eccezionale.
Sfogliando le foto della staffetta ( le pubblicherò quanto prima su FB ) noto con piacere il lavoro tecnico di Grazia, ad ogni cambio le altre squadre vedono le atlete avversarie girarsi ad ogni cambio testimone, per Lu, Bea, Eli e Sara niente di tutto ciò testa avanti e l'urlo al momento giusto, fuori la mano, certa che il testimone sarà lì e via verso il traguardo. SPLENDIDE..!!!
Che dire, siamo stati proprio una bella squadra, spero vivamente di poter condividere con voi altri momenti come questi.
Complimenti a tutti gli atleti/e , siamo orgogliosi di voi.
La chiosa finale va per raccontarvi di 10 secondi di adrenalina nei quali io e Alexander Aceti , fermi ai 100 metri ad osservare la finale di Vladimir, ci siamo lasciati andare a qualche urletto di gioia a abbracci vari non appena il cronometro si è fermato sui fatidici numeri 4 - 8 - 8 - 6.
Soli 10 secondi ma credetemi MERAVIGLIOSI , chiedete a Vladimir ...!!!!

a presto
il nonno.

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