RICCARDO MUGNOSSO sul PODIO ITALIANI DI MEZZA MARATONA 2016 |
E' stato certamente il week end degli insegnamenti, soprattutto per il sottoscritto, quello appena vissuto nei primi giorni di Marzo 2016.
Erano infatti in programma due importanti manifestazioni al massimo livello nazionale sia per quanto concerne la pista che la strada.
Da sabato 5 Marzo sono scattati ad Ancona i Campionati Italiani Assoluti indoor e per Vladimir Aceti si trattata della prima esperienza con i grandi. Nelle prime ore del pomeriggio erano programmate le batterie dei 400 metri che avrebbero definito la griglia dei qualificati per la finale del giorno successivo. Anche se si trattava della prima volta con gli assoluti, non ci si può troppo nascondere, viste le assenze di molti nomi noti della velocità, Vladimir puntava a raggiungere la finale della domenica. Qualche minuto prima della Call Room iniziavo a presagire che si stava per consumare una gara che mi avrebbe insegnato molto dal punto di vista allenatore. Vladimir avrebbe dovuto correre la prima serie con il favorito Matteo Galvan in sesta corsia in una batteria decisamente impegnativa. Il nostro portacolori sarebbe scattato dalla quarta con l'atleta Lo Verme in quinta e Daniele Corsa ( ottimo vincitore poi della sua serie con 48".12 ) in terza. Niente di tutto ciò, cambio di programma a 25' dalla partenza, nuove disposizione delle serie, rimescolamento totale, per via ( sembra ) di una non conferma dell'ultimo minuto. Vladimir pronto in pantaloncini finiva in ultima serie, sempre con Galvan e avversari che sulla carta la facevano ancora più difficile di come si era messa. Ci eravamo parlati in camera e definito i possibili scenari e la relativa tattica. Non posso sapere se questo cambio dell'ultimo minuto abbia modificato qualcosa nella testa di Vladi , fatto sta che ne è venuta fuori una gara dal passaggio decisamente lento per le sue abitudini, durante la quale né io nè suo fratello Alexander siamo riusciti a farci intendere che doveva aumentare il ritmo sin dal passaggio ai 200 mt per evitare di non essere ripescato, l'epilogo sebbene di ottima fattura lo ha portato ad un meritatissimo secondo posto delle serie, in 48".59 a soli 8 centesimi dal futuro campione Italiano e ottavo in graduatoria e dunque escluso dalla finale. Il dopo gara faceva aumentare il rammarico poiché il nostro atleta ci riferiva di ottime sensazioni e delle molte energie residue che ha poi profuso nel finale .... troppo tardi purtroppo.
Certamente la stagione indoor per Vladimir va in cantiere con una serie di prestazioni molto più che eccelse e dunque non ci si può certo lamentare, sarebbe comunque stato il giusto premio ad un inverno intenso e ricco di soddisfazioni. Faremo certamente tesoro di questo insegnamento tattico e sapremo adottare misure meglio congeniate per evitare simili trabocchetti.
Devo ovviamente tessere le lodi per questo splendido inizio 2016 al nostro portacolori che ben si è distinto anche la scorsa settimana in quel di Padova nel triangolare indoor Nazionale.
Ora qualche giorno di meritato recupero per poi iniziare a traguardare le prossime competizioni all'aperto.
L'alzataccia domenicale per coprire gli oltre 350 km che separano Ancona da Fucecchio mi ha dato modo di meditare sull'accaduto del sabato mentre guidavo in compagnia di mia moglie Paola verso i Campionati Italiani di mezza Maratona.
Lo start era previsto per le 9.30, Riccardo MUGNOSSO il nostro atleta al via per competere al titolo di Campione Italiano Cat. Junior Maschile.
Nella mia testa pensavo a quanto eravamo riusciti a rimediare nella preparazione all'evento, dopo lo stop forzato di metà Febbraio, poco prima dei Campionati Italiani di Cross ai quali Riccardo aveva dovuto rinunciare per via di una brutta influenza che lo aveva debilitato non poco.
I lavori di rifinitura per il giusto approccio alla distanza non li avevamo praticamente fatti e il poco tempo a disposizione dopo aver atteso che l'organismo di Riccardo smaltisse i postumi di un virus che lo aveva messo KO per oltre 10 giorni, ci aveva costretto ad affrettare l'intervallo di riposo tra un allenamento specifico e l'altro. Non ero per nulla tranquillo e al mio arrivo le parole di Giulio in padre di Riccardo mi avevano gelato... "Riccardo parte ma questa notte non è stato molto bene e praticamente non ha dormito"... causa di un problemino gastro intestinale.
Qualche parola di conforto a Ricky per verificarne lo stato d'animo e poi il via alle 9.30 spaccate. Sembrava tutto OK, Ricky ci confidava che nonostante la notte in bianco stava bene ed era pronto alla competizione.
La gara filava via veloce, passaggi decisamente rapidi ( lo apprendevo a fine gara per via di una pessima organizzazione e mancati cronometraggi ai 5-10-15 KM degli organizzatori ), 3.07" il primo Km di lancio, poi via via ritmi di da 3.12"/3.13" per un passaggio ai 10 Km in 32" netti ( 1' minuto in meno della sua prima esperienza sulla distanza in quel di Telese Terme ad Ottobre 2015. Ricky viaggiava in compagnia di Andrea Elia classe 94 che lasciava la sua compagnia poco prima del 15 Km. Dopo il 16 Km la fatica cominciava a farsi sentire , iniziava a piovere complicando un poco l'efficacia degli appoggi, ma la rabbia e la voglia di migliorarsi portava Riccardo al terzo posto finale con il nuovo PB di quasi 1'. Tempo ratificato 1.08'.51" tempo reale 4" meno.
Peccato non aver avuto la consapevolezza della posizione in gara, sarebbe potuta scaturire una buona volata con il secondo classificato che distava soli 10". Nessun pettorale che distinguesse le categorie ha complicato l'individuazione degli avversari sia per l'atleta che per i tecnici a bordo strada.
Il livello della categoria Junior maschile , molto elevato portava quattro atleti al traguardo in meno di un minuto e il quarto classificato giungeva a 49" dal vincitore, l'immancabile Ouhda.
Un plauso e Ricky per tenacia e voglia di concludere la stagione invernale nel migliore dei modi nonostante i problemi fisici incontrati nella preparazione.
Una iniezione di fiducia per l'ottimo riscontro cronometrico che testimonia ad entrambi che il lavoro sin qui svolto, nonostante qualche stop forzato, sta portando all' incremento di performance sperato.
Prossimi traguardi in compagnia di Alberto Mondazzi, da qualche mese compagno di avventura insieme al suo coach Enrico Calabresi, 10.000 in pista a Chiari per i Campionati Regionali sulla distanza, 9 Aprile 2016.
In bocca al lupo ..!!!
il nonno .....
VLADIMIR ACETI IN AZIONE IN BATTERIA 400 MT INDOOR |
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